Unc: confermate stime Governo Conte II
Secondo l'Istat, nel 2020 il Pil in volume è sceso dell’8,9%.
(AGR) "Vista la tragica situazione, non possiamo che rilevare che la caduta del Pil è in linea con le previsioni del Governo Conte II, che nella Nadef fissava il crollo a -9%. Certo si tratta di una magra consolazione, ma va detto che il ministro Gualtieri, onore al merito, non ha mai dato stime farlocche" afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.
"Resta il crollo drammatico dei consumi, il dato per noi più preoccupante, -10,9% la spesa delle famiglie residenti. E' chiaro, infatti, che fino quando gli italiani non possono spendere non si va da nessuna parte, dato che la loro spesa rappresenta il 60% del Pil, stando ai dati di oggi il 57,44%. Per questo è prioritario ridare capacità di spesa al ceto medio e medio basso, che hanno una maggiore propensione marginale al consumo, altrimenti non ci potrà mai essere una crescita significativa" conclude Dona.