Lotteria degli Scontrini: Iniziato il conto alla rovescia!
Dal 1 dicembre 2020 è stato attivato lo spazio per generare il codice di partecipazione
(AGR) Finalmente anche nel nostro Paese e dopo il successo dei più grandi Paesi europei, la lotteria degli scontrini passa all'attacco con lo scopo di "stanare" i furbetti dello scontrino dimenticato!
Ma come funziona?
Quando ci si troverà a fare acquisti sia in contanti sia con la carta di credito o bancomat, mostrando il codice personale si potrà ricevere un biglietto virtuale per ogni euro speso fino a un massimo di 1000 biglietti virtuali per acquisti di importo pari o superiore a 1000 euro; 10 scontrini possono quindi generare fino a 10.000 biglietti virtuali, 100 scontrini fino a 100.000 biglietti virtuali e così via.
Faranno eccezione gli acquisti effettuati online o nell'esercizio di attività di impresa, arte o professione e tutti gli gli acquisti per i quali il consumatore richieda all'esercente l’acquisizione del proprio codice fiscale a fini di detrazione o deduzione fiscale.
Anche il sistema premiale è ovviamente diretto a ottenere dei risultati fattivi: da una parte infatti si costringe il commerciante a fare lo scontrino al fine del pagamento corretto delle imposte e tasse a suo carico, dall'altra si premia sempre più chi utilizza sistemi di pagamento tracciabili e non in contanti. Anche qui diventa prevalente la limitazione all'uso del contante.
Ad esempio se si paga contanti, l'estrazione settimanale denominata "ordinaria" prevede sette premi da 5.000 euro ciascuno e l'estrazione mensile con 3 premi da 30.000 euro. Invece, se si paga con strumenti tracciabili, l'estrazione settimanale denominata “zerocontanti” prevede 15 premi da 25.000 euro per i consumatori e 15 premi da 5.000 euro per gli esercenti e l'estrazione mensile con 10 premi da 100.000 euro per i consumatori e 10 premi da 20.000 euro per gli esercenti.
Infine, sono state previste le estrazioni annuali: quella “ordinaria” con un premio pari a 1.000.000 di euro e quella “zerocontanti” con un premio di 5.000.000 di euro per il consumatore e un premio di 1.000.000 di euro per l’esercente.
Insomma una grande innovazione per la nostra pubblica amministrazione generalmente rigida alle innovazioni e con una forte inclinazione all'aspetto pubblicistico che in realtà, in questo caso potrebbe scomparire, aderento più a una mentalità privatistica, legata al mondo dei concorsi a premi!