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Londra, gli rubano la moto ma la ritrova grazie alla sinergia tra Lo Jack e la britannica Traker

La BMW 1250 era stata occultata in un container, pronta per essere smontata e imbarcata presso l’aeroporto di Coventry. Il recupero è stato possibile grazie alla tecnologia LoJack. La moto aveva a bordo un dispositivo che ha portato la polizia inglese fino alla moto

printDi :: 12 ottobre 2023 14:06
moto recuperate a Londa grazie a dispositivo Lo Jack

moto recuperate a Londa grazie a dispositivo Lo Jack

(AGR) Un turista italiano in Inghilterra recupera la moto, rubata 24h prima, grazie alla collaborazione tra l’italiana LoJack e la britannica TrackerLa BMW 1250 era stata occultata in un container, pronta per essere smontata e imbarcata presso l’aeroporto di Coventry. Recupero possibile grazie alla tecnologia LoJack.
 Milano - 12 ottobre 2023 – Subire il furto di una moto è un trauma, ma se questo avviene durante le vacanze in un altro Paese la vicenda assume i contorni del dramma. È quanto accaduto a un turista italiano in viaggio nel Regno Unito con la sua BMW R1250, del valore di oltre 16.000 euro, sottrattagli davanti ad un hotel nelle West Midlands. A salvare le vacanze del malcapitato e a riportare “a casa” la moto ci ha pensato la collaborazione tra le due società esperte nel recupero di veicoli rubati entrambe controllate dal Gruppo CalAmp® (NASDAQ: CAMP), la britannica Tracker Network (U.K.) Limited e LoJack Italia, leader nelle soluzioni telematiche per la mobilità e nel recupero dei veicoli rubati.
 
A seguito della denuncia di furto, la polizia di Warwickshire, con l'aiuto della rete di connessione di Tracker, è riuscita a localizzare nel giro di poche ore la BMW, che aveva a bordo un dispositivo LoJack ed era nascosta in un container all’interno di un magazzino nei pressi dell'aeroporto di Coventry. L’operazione ha portato al recupero, oltre che del mezzo targato in Italia, di due bici e di altre motociclette rubate, pronte per essere smontate per ricavarne i pezzi di ricambio.
 
Sandro Biagianti, Direttore della sicurezza presso LoJack Italia, ha evidenziato come: "Questa operazione di recupero testimonia come la copertura LoJack si estenda ben oltre i confini nazionali, grazie ad accordi a livello paneuropeo, assicurando totale protezione anche all’estero; un’opzione, questa, che può fare la differenza se si resta vittima di furto in un altro Paese durante le vacanze e si rischia oltre al danno della perdita del bene anche la beffa dell’annullamento del soggiorno”.
 
La tecnologia unica LoJack non schermabile, è in grado di rilevare i veicoli in luoghi in cui gli altri sistemi sono meno efficaci e consente di individuare la posizione esatta di un veicolo rubato anche se nascosto, come in questo caso, in un container o in un deposito richiedendo l’intervento delle forze dell’ordine. A rendere ancora più efficaci le attività di recupero LoJack, che possono contare su percentuali di successo pari al doppio della media nazionale, sono una centrale sempre operativa e al servizio del cliente in ogni momento del giorno e un team sicurezza che supporta sul campo le Forze di Polizia nelle attività di localizzazione, recupero e restituzione del veicolo al proprietario.
LoJack, inoltre, consente ai proprietari delle due ruote, grazie a nuove soluzioni telematiche, di ricevere avvisi di potenziale furto, ad esempio se la moto viene spostata senza essere stata accesa o se la batteria viene scollegata.
 
Clive Wain, Head of Police Liaison di Tracker, ha così commentato il recupero: "Subire il furto di un veicolo è sempre stressante, ma diventa ancora più estenuante se te lo rubano mentre lo stai usando per un viaggio itinerante all’estero. Siamo felici di aver localizzato rapidamente la moto, permettendo al turista italiano di continuare il suo tour nel Regno Unito. Il nostro recupero ha anche portato all'arresto dei responsabili dei furti".
 

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