"Quiet Luxury"....il fascino discreto dei brand di lusso
Colori neutri, stile sobrio, elegante, forme lineari, scelta accurata dei materiali e lavorazione di qualità, rappresentano i tratti essenziali del “Quiet Luxury”. Il nuovo trend del lusso rivolto a tutti ma accessibile a pochi.Trickle-Down Effect” il fenomeno del lusso sussurrato che fa tendenza
Roma piazza di Spagna ph credit Roberto Di Prima
(AGR) di Rita Di Prima
Dalle collezioni di “The Row” il Brand di alta moda creato da Ashley e Mary Kate Olsen nel 2006 caratterizzato dall’utilizzo di tessuti raffinati e lavorati con pregevoli tecniche sartoriali, e dal look discreto e lussuoso dell’iconica Gwyneth Paltrow, ha preso vita la tendenza del “Queit Luxury”: indossare abiti di gran valore e di alta qualità in uno stile all’insegna della discrezione, a bassa voce ed evitando ogni forma anche la più involontaria di ostentazione.
Dare forma ad una eleganza impeccabile significa investire nell’acquisto di capi e accessori che durino nel tempo e, che, possano essere indossati in vari contesti anche diversificandone gli abbinamenti ma , conservando, di fatto, le loro peculiarità anche in presenza di eventuali contaminazioni da parte di attuali e future tendenze modaiole emergenti.
Se risulta valida l’espressione “spendere molto in qualità, ma comprare poco” allora si potrebbe anche pensare che il “Quiet Luxury” non sia una tendenza riservata ai pochi fortunati con enormi disponibilità, ma anche a coloro che, se guidati da una filosofia di shopping consapevole e bandendo ogni forma di acquisto inutile in favore di pochi abiti ma di qualità, potrebbero accarezzare l’idea di ricavarsi anche un piccolo spazio in quel mondo del lusso tanto agognato e riservato a pochi. Un classico fenomeno, quello del “Quiet Luxury” socialmente riconducibile al ”trickle-down effect” ( ossia l’adozione, da parte della massa, di modi e tendenze appartenenti a una certa elite).