Milano, Master Honoris Causa in Editoria e Produzione Musicale a Mogol
Il riconoscimento è stato attribuito dall'Università IULM per il grande contributo alla cosiddetta popular music urbana e all’identità sonora del nostro Paese. Il Rettore Canova: “Mogol appartiene ai maggiori autori europei della canzone che hanno superato il confine tra canzone e poesia”
(AGR) L’Università IULM ha conferito il Master ad honorem in Editoria e Produzione musicale a Giulio Rapetti Mogol, l’autore più noto e influente nella storia della canzone italiana.
Il Rettore dell’Ateneo, professor Gianni Canova, ha letto la motivazione del conferimento del Diploma honoris causa: “Giulio Rapetti Mogol appartiene al novero, ristretto e particolarmente significativo, dei maggiori autori europei della canzone che, nel corso di un’intera esistenza dedicata a questa forma così tipica della musica contemporanea, hanno saputo sovente varcare il confine tra canzone e poesia per musica. Forma-canzone e poesia per musica sono di fatto generi simili e attigui, ma il contributo alla canzone apportato da Mogol dal 1960 ha presto travalicato i limiti commerciali e industriali del primo genere, per attingere, con una lunga serie di titoli di grande impatto e successo scritti per interpreti celebri, fra i quali Mina, Adriano Celentano, Bobby Solo, Fausto Leali, o, ancora, in coppia col cantautore Lucio Battisti, al novero della poesia per musica. Brani quali Una lacrima sul viso, Emozioni, I giardini di marzo, Acqua azzurra, acqua chiara, Fiori rosa, fiori di pesco, Canzoni stonaterappresentano di fatto, nella loro semplice ed emozionante forza evocativa, nei loro versi così efficacemente immaginifici e visionari, un grande contributo alla cosiddetta popular music urbana e all’identità sonora del nostro Paese”.
La Lectio di Mogol è stata molto originale poiché ha messo in scena una parte dello spettacolo che porta in tour per il mondo, Pensieri e parole, insieme a Giuseppe Barbera (piano e voce) e a Massimo Satta alla chitarra: sono stati eseguiti alcuni dei più celebri brani del duo Mogol-Battisti, tra cui Un’avventura,I giardini di marzo, Il mio canto libero, Io vorrei non vorrei, Con il nastro rosa, La canzone del sole. Durante il concerto-racconto, durato oltre quaranta minuti, Mogol al termine di ogni canzone ha raccontato la genesi e gli aneddoti legati a ciascuna di esse. Inoltre, Mogol ha ricordato che una volta ha chiesto alla SIAE quanti dischi avesse venduto: “Mi hanno risposto 523 milioni. Sapete che cosa significa? Che sono terzo al mondo, dopo i Beatles ed Elvis Presley”.
“Il conferimento del Master ad Honorem in Editoria e Produzione musicale a Giulio Rapetti Mogol è un riconoscimento al valore culturale che l’autore ha apportato alla nostra musica e alla nostra identità collettiva” ha dichiarato l’assessora alla Cultura di Regione Lombardia Francesca Caruso. “La sua carriera, segnata da una produzione vasta e straordinaria, ha contribuito sia al successo della canzone italiana nel mondo, sia ha saputo trasformare la forma-canzone in una vera e propria poesia per musica. Siamo orgogliosi, come Regione Lombardia, di celebrare la sua arte e il suo contributo alla cultura contemporanea”.
L’Università IULM ha conferito diplomi di Laurea e di Master ad honorem ad alcuni cantautori e professionisti nel campo musicale anche negli anni passati:
- 19 novembre 2001 Master ad honorem in Comunicazione a Lucio Dalla
- 11 maggio 2005 Laurea ad honorem in Scienze della Comunicazione a Vasco Rossi
- 28 febbraio 2019 Master ad honorem in Arti del racconto al professor Roberto Vecchioni
- 16 novembre 2022 Master ad honorem in Editoria e produzione musicale a Manuel Agnelli
- 28 aprile 2023 Master ad honorem in Management delle Risorse Artistiche e Culturali a Donatella Rettore