Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

IL fenomeno delle persone scomparse anche nel X Municipio

printDi :: 21 dicembre 2020 17:17
IL fenomeno delle persone scomparse anche nel X Municipio

(AGR) Le persone scompaiono ogni giorno con una tendenza sempre più alta dei minori stranieri non accompagnati, ma non solo. E' questo il tema trattato nella recente conferenza del Rotary Club Ostia

“ …  moltissimi, troppi, scompaiono nel nulla. Sono come il fumo di una sigaretta, come gocce di pioggia sulla sabbia: rapiti, portati via dalle loro famiglie”. Con questa citazione si apre la XXIII Relazione semestrale 1 gennaio – 30 giugno 2020 del Commissario Straordinario del Governo per le persone scomparse.

 
Un fenomeno in grandissima crescita a cui il Rotary Club di Ostia per il tramite del suo presidente Roberto Cepparotti ha voluto dare voce in una conferenza tenuta on-line recentemente proprio dal titolo “Il fenomeno delle persone scomparse” che ha visto la partecipazione di importanti ospiti relatori del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi, un progetto multidisciplinare Penelope (S)comparsi Uniti.

Alla conferenza hanno partecipato, Maria Gaia Pensieri, presidente del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi, sociologa e criminologa investigativa; Laura Volpini psicologa giuridica e forense, psicoterapeuta; Adriana Panitteri giornalista; Luca Barbieri istruttore e conduttore operativo delle unità cinofile ricerca molecolare.

Un parterre qualificato, dunque, per affrontare il grande problema che tantissime famiglie italiane affrontano ogni giorno ma con un sorprendente trend in crescita sotto il profilo della performance dei ritrovamenti da parte delle Forze dell’ordine e, pertanto, una costante attenzione delle Istituzioni nella ricerca delle persone scomparse.

Il Rotary Club di Ostia, molto attivo sul territorio del Municipio X, con questa conferenza ha voluto sensibilizzare l’interesse dell’opinione pubblica nei confronti di un argomento che talvolta è molto strumentalizzato dai media rendendo addirittura complicate le ricerche. “… è nostro interesse cercare di comprendere proprio come Rotary quindi come  un’organizzazione anche a supporto delle Istituzioni, come poter dare una mano ad esse, proprio partendo dall’aspetto informativo del fenomeno” ha detto Roberto Cepparotti.

Il fenomeno delle persone scomparse, sembra strano, ma è molto diffuso tra i giovani con una percentuale impressionante di oltre il 52% tra i minori di 18 anni e “ … a rafforzare questo dato, purtroppo sono i minori stranieri che arrivano in Italia  non accompagnati e che spariscono dopo qualche tempo, non lasciando più tracce, magari con l’aiuto della rete della delinquenza strutturata…” afferma  Maria Gaia Pensieri  “ … rendendo le ricerche sempre più complicate”.

Dunque dietro la sparizione di un minore straniero che arriva in Italia non accompagnato, i ragazzi sono “stritolati” tra la protezione dello Stato e l’ombra della criminalità organizzata non lasciando spazio alcuno.

Ma il tema degli scomparsi è composto anche da altri target quali i giovani (maggiorenni), gli adulti e gli anziani. Anche qui, il tema si fa complicato poiché come ci ricorda Laura Volpini, l’adulto può scegliere liberamente di allontanarsi e apparentemente i famigliari sono sempre all’oscuro delle problematiche che hanno portato il proprio congiunto ad allontanarsi da casa. Talvolta però, potrebbero essere solo molto riservati nell’ammettere a loro stessi il disagio che ha colpito il proprio congiunto.

E’ di maggio scorso, ancora in pieno lock-down, la tragedia che si è consumata ad Ostia, dopo il ritrovamento del cadavere di un uomo di 40 anni sulla scogliera del porto turistico, in via dell'Idroscalo, dove il cadavere dell'uomo è stato rinvenuto completamente nudo e i famigliari ne avevano denunciato la scomparsa qualche ora prima. Ma chiaramente non è l’unica, né l’ultima.

E’ questo il motivo per cui è importante conoscere e comprendere a livello famigliare come poter aiutare le Forze dell’Ordine e gli operatori che concorrono alle ricerche. Infatti, Luca Barbieri istruttore e conduttore operativo delle unità cinofile ricerca molecolare ha spiegato l’importanza dell’uso del cane utilizzando la tecnica del mantrailing ovvero di una ricerca su traccia di una persona, una tecnica addestrativa che consiste nell’insegnare al cane a discriminare e a seguire l’odore umano di quella specifica persona fino a trovarla (qualora il punto o la direzione sia stata correttamente indicata da amici, parenti e famigliari).

Tutto diventa molto importante, ricorda Laura Volpini. La famiglia della persona scomparsa ha necessità di essere supportata in quella delicata fase di ricostruzione dei movimenti e delle ricerche. Ha necessità di avere un sostegno psicologico per traguardare ad un risultato importante composto da un’importante variabile denominata “tempo”.

E’ questo il motivo per il quale il Rotary Club Ostia e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi si sono uniti nella divulgazione di un argomento che ha un forte trend di crescita delle persone scomparse ma che contemporaneamente promuove dati di tendenza molto favorevoli per i ritrovamenti. E quello che bisogna auspicarsi, come evidenziato da Maria Gaia Pensieri  è di ottimizzare le tecniche di ricerche anche attraverso la formazione degli operatori che contribuiscono alla definizione di un caso di scomparsa.

“Il Rotary Club Ostia” conclude il suo presidente “continuerà a seguire l’argomento proponendosi proprio come player per il supporto alla divulgazione informativa sul territorio del Municipio X”. 

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE