Dragona, mini-festa del libro, tra cultura, musica ed arte
La manifestazione evento è stata ospitata nello Studio d’Arte dello scultore e pittore Salvatore Dattolo. Un pomeriggio all’insegna della cultura e della solidarietà com’è nello spirito di chi l’ha organizzata, l’Associazione culturale no-profit Clemente Riva di Ostia
Dragona mini festa del libro
(AGR) Il piacere di trascorrere un pomeriggio fra libri, arte e musica, e un grande messaggio di pace, hanno caratterizzato la Mini-Festa del libro di Ostia, in “trasferta” a Dragona, quartiere alle porte di Roma, ospitata nello Studio d’Arte dello scultore e pittore Salvatore Dattolo. Un pomeriggio all’insegna della cultura e della solidarietà com’è nello spirito di chi l’ha organizzata, l’Associazione culturale no-profit Clemente Riva di Ostia, attiva dal 2010, che promuove sempre raccolte di beneficenza e il valore della lettura e della cultura.
Momenti salienti sono state le presentazioni editoriali, autentico confronto di idee ed esperienze fra gli autori e il pubblico. La prima ha visto gli interventi di Marco Severa, Vincenzo Ceci e Giovanni Galasso, fra i coautori del volume antologico “Ostia: una porta su Roma, uno sbocco al mondo”, pubblicato da Horti di Giano, che sottolinea la vocazione storica all’accoglienza e alla tolleranza del territorio di Ostia, aperto a cultura e popoli diversi. E’ stato poi il turno di don Franco De Donno che ha condensato la sua lunga esperienza pastorale nel volume “Cari giovani, miei maestri” (Apl Edizioni), sottolineando l’importanza delle nuove generazioni per dare nuovo smalto all’opera missionaria della Chiesa. Ha proseguito poi Vinicio Salvatore Di Crescenzo, autore della raccolta poetica “La via della foce”: una intensa ed emozionante meditazione sulla vita, ricca di sollecitazioni. Infine è intervenuto Massimo Mereu, autore fantasy, che ha parlato dei suoi due romanzi, “La luce di Aelnath” e “Il cammino della luce”, ispirati ad una storia che parla di viaggio dell’anima, di coraggio e di amicizia.