Straziante storia di inganno e omicidio: Arrestata pronipote per circonvenzione di incapace e omicidio aggravato
Una trama criminale tessuta con malizia: la terribile morte di un'anziana e gli intricati dettagli del disegno per l'eredità
Di E. G.: Redazione AGR Roma :: 22 febbraio 2024 12:45
Stazione Carabinieri di Aci Castello
(AGR) Aci Castello, CT, una vicenda agghiacciante si svela con l'arresto di P.P., accusata di circonvenzione di incapace e omicidio aggravato ai danni della sua prozia ottantenne. La Procura Distrettuale di Catania ha delegato i Carabinieri della Stazione di Aci Castello per dare esecuzione a un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
La tragica storia ha avuto inizio il 16 dicembre 2022, quando l'anziana, residente in una casa di cura di Aci Castello, perse la vita a causa di gravi difficoltà respiratorie. Ciò che sembrava una morte naturale ha sconvolto la comunità dopo approfondite indagini coordinate dalla Procura Distrettuale e condotte dalla Stazione Carabinieri di Aci Castello.
La pronipote avrebbe mostrato fin da subito un interesse morboso verso il patrimonio della prozia, organizzando un trasferimento notturno da Asiago ad Aci Castello senza permetterle di portare con sé effetti personali o di salutare i cari. La donna, sfruttando la fragilità della vittima, la costrinse ad affrontare il viaggio senza pause, mettendo a rischio la sua salute.
La vicenda ha avuto inizio il 4 settembre 2022, durante la festa dell'ottantesimo compleanno della vittima. L'insospettabile presenza della pronipote, con un attaccamento fuori dal comune, ha destato l'attenzione dei congiunti.
La pronipote avrebbe persuaso l'anziana a revocare la procura in favore di un'amica, sottoscrivendo un testamento che la istituiva unica erede universale. Il 9 dicembre 2022, la vittima venne portata fuori a pranzo, violando le prescrizioni mediche, e morì dopo giorni di sofferenza.
Le prove raccolte dai Carabinieri hanno portato all'arresto di P.P., il cui piano criminale è stato scoperto grazie alle attività investigative e al supporto del Nucleo Operativo della Compagnia di Acireale e della Stazione di Asiago. La donna è ora sottoposta agli arresti domiciliari con il controllo mediante braccialetto elettronico.
La triste vicenda di Aci Castello rivela un oscuro intreccio di inganni, tradimenti familiari e un omicidio agghiacciante. La giustizia è ora chiamata a fare luce su questa storia di malvagità, mentre la comunità riflette sulla fragilità delle persone anziane e l'importanza di proteggerle da ogni forma di abuso e maltrattamento.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
