Roma, vittima di rapina incontra i Carabinieri che l'hanno soccorsa
La signora Anna, mamma di tre figlie e nonna di sei nipoti la mattina del13 gennaio si trovava sul bus 14 in via Prenestina, quando fu avvicinata da una donna che dopo averla minacciata l’aveva colpita con un violento pugno. L'autista del bus ha chiamato i carabinieri che hanno arrestato la donna
Carabinieri la signora Anna nella caserma Tre Teste
(AGR) Nemmeno dieci giorni fa era stata vittima di una violenta rapina a bordo di un mezzo pubblico, a seguito della quale aveva avuto 30 giorni di prognosi per le lesioni riportate ma ieri mattina, invece è stata accolta nella caserma dei Carabinieri a Tor Tre Teste, invitata dagli “angeli”, come lei stessa li ha definiti, i Carabinieri della 1^ Sezione del Nucleo Radiomobile di Roma che l’avevano soccorsa, con i quali ha trascorso un po’ di tempo in spensieratezza.
La signora Anna, mamma di tre figlie e nonna di sei nipoti, infatti, la mattina dello scorso 13 gennaio 2025 si trovava a bordo del bus della linea 14 in via Prenestina, quando fu avvicinata da una donna che dopo averla minacciata l’aveva colpita con un violento pugno al volto, intimandole di consegnarle 20 euro. Il conducente dell’autobus, interrotta la corsa, richiese l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile che si trovavano in transito e che prestarono immediatamente i primi soccorsi alla signora, bloccando la donna, una 24enne originaria del Brasile, che, in evidente stato di alterazione psicofisica, tentò di aggredire anche loro.