Portuense. Truffe agli anziani - Non si ferma l’attività della Polizia di Stato volta al contrasto delle truffe agli anziani
Destinatario dell’ennesima misura cautelare un 42enne di origini campane
Portuense. Truffe agli anziani - Non si ferma l’attività della Polizia di Stato volta al contrasto delle truffe agli anziani
(AGR) Non si ferma l’attività della Polizia di Stato volta al contrasto delle truffe agli anziani. Destinatario dell’ennesima misura cautelare un 42enne di origini campane.
La vicenda è iniziata durante l’inverno scorso, quando a casa di una ultraottantenne è arrivata la classica telefona: “sono un appartenente delle Forze dell’Ordine ed un suo familiare è in stato di fermo per aver causato un incidente stradale...” , seguita a breve da un’altra chiamata di un sedicente avvocato che, con toni perentori e minacciosi, ha convinto la vittima a consegnare ad un suo incaricato –che nel frattempo si era materializzato alla porta- il bancomat ed il PIN, assicurandole che il denaro sarebbe servito a pagare la cauzione del familiare arrestato. Immediato il prelievo di 2 mila euro da un vicino sportello automatico.
Ad ogni modo l’ indagato è da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell'attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.