Natura 2000 day, tanti gli eventi organizzati dalla Lipu
21 maggio Giornata europea dedicata a rete Natura 2000. I siti della rete, nata 30 anni fa per proteggere specie e habitat a rischio, costituiscono la più grande rete di aree protette al mondo, sia sulla terraferma che in ambiente marino, a protezione di 1.200 specie rare o minacciate e 230 habita
Macchia Tonda S. Marinella ph credit Alessia Colle
(AGR) Diciannove appuntamenti in 15 siti della rete Natura 2000, da Veneto alla Sicilia, per un totale di 10 regioni coinvolte. E’ il programma di eventi organizzato dalla Lipu nell’ambito del progetto Life A-MAR Natura 2000 per festeggiare, oggi 21 maggio, il Natura 2000 Day, la Giornata europea di rete Natura 2000. Gli eventi si sono svolti e si svolgeranno in alcuni tra i più bei siti costieri e marini con lo scopo di diffondere e promuovere buone pratiche di conservazione attraverso una gestione più sostenibile delle attività umane che in essi vengono svolte.
Presenti in tutti gli Stati membri dell’Unione europea, i siti della rete Natura 2000, nata 30 anni fa per proteggere specie e habitat a rischio, costituiscono la più grande rete di aree protette al mondo, sia sulla terraferma che in ambiente marino, a protezione di 1.200 specie rare o minacciate e 230 habitat. Solo in Italia la rete Natura 2000 tutela 91 specie di flora, 385 specie di uccelli selvatici, e altre 119 specie faunistiche.
Il progetto Life A-MAR Natura 2000, è coordinato da Federparchi e ha come partner Triton Research, Fundacion Biodiversidad e Lipu-BirdLife Italia. Il progetto è finanziato dal programma Life Environmental Governance & Information e co-finanziato dal Parco nazionale dell’Asinara, dal Parco nazionale dell’Arcipelago toscano e dal Parco nazionale delle Cinque Terre.
Gli eventi del Natura 2000 Day intendono mostrare alle persone la bellezza di questi luoghi e l’importanza per la loro conservazione: tra le specie presenti e talvolta visibili nei numerosi appuntamenti organizzati dalla Lipu vi sono uccelli marini come, tra gli altri, la berta maggiore, il gabbiano corso, il marangone dal ciuffo, oltre al fratino, al fenicottero, e, inoltre, mammiferi come la tartaruga marina (Caretta caretta), oggetto di uno specifico evento organizzato lo scorso weekend alla Riserva naturale Saline di Priolo, gestita dalla Lipu in provincia di Siracusa.
“La frequentazione degli ambienti marini da parte della gente – dichiara Alessandro Polinori, presidente della Lipu - è di per sé una cosa positiva se fatta in modo sostenibile ma, quando ci si reca in vacanza, occorrerebbe verificare se il luogo scelto si trova all’interno di un sito Natura 2000. In quel caso occorre essere ancora più attenti e attuare semplici comportamenti come non raccogliere piante e non disturbare gli animali selvatici, sia quelli presenti sulle spiagge, che quelli che vivono in mare. Insomma, occorre rispetto per la natura protetta e per questi luoghi che rappresentano uno scrigno di biodiversità e habitat e vanno sempre più difesi e custoditi nel migliore dei modi”.
foto comunicato stampa