Violenze al Pronto Soccorso di Santa Maria Nuova
La sinergia fra l’operatore del posto di polizia interno, la direzione di presidio e del DEA insieme alla Questura di Firenze, decisiva per l’allontanamento del responsabile delle aggressioni
Violenze al Pronto Soccorso di Santa Maria Nuova
(AGR) Il posto di polizia interno, la buona volontà del poliziotto preposto che si è preso a cuore il caso, uniti al coordinamento tra direzione di presidio e del Pronto Soccorso di Santa Maria Nuova, hanno consentito l’esito positivo della vicenda che, nei giorni scorsi, ha portato all’espulsione di un cittadino straniero di 33 anni, non in regola con gli obblighi sul soggiorno, che stazionava all’esterno e all’ingresso del DEA e che si era reso responsabile di episodi di violenza nei locali del Pronto Soccorso.
Fondamentale è stata anche la collaborazione con la Questura di Firenze a cui ieri mattina il direttore di presidio, Tommaso Grassi, ha inviato una lettera di ringraziamento. “Ha funzionato ottimamente tutto il sistema – dichiara Grassi – e non era semplice in una situazione delicata come quella che si era venuta a creare”. Prima di quella definitiva, c’era stata infatti anche un’altra procedura di espulsione che non era andata a buon fine, a cui erano seguiti il ritorno del 33enne nei locali del Pronto Soccorso di Santa Maria Nuova e nuovi episodi di aggressività nei confronti degli operatori sanitari e degli utenti in attesa.
19/09/2023 11.11
Foto da comunicato stampa tratto da Met.
Asl Toscana Centro - Firenze